Il relooking nelle case vacanza:
l’arte di dare nuova vita, non solo nuovi oggetti

C’è una bellezza unica nelle cose che hanno già vissuto. Una bellezza che spesso viene nascosta sotto strati di polvere, smalto sbeccato o colori passati di moda. Ma che può tornare a parlare, a raccontare, con un piccolo gesto di cura e trasformazione.

Nel mondo dell’ospitalità, e ancor più nel mondo SlowStay, dove ogni casa è un invito a rallentare e a sentire, il relooking diventa uno strumento potente: non solo per rinnovare gli spazi, ma per raccontare storie. Perché arredare non significa solo comprare il nuovo, ma scegliere cosa vale la pena salvare.

La bellezza del riutilizzo

Riarredare una casa vacanza con uno sguardo sostenibile e poetico significa chiedersi: cosa posso recuperare, ridipingere, reinterpretare? Non è solo una questione ecologica — anche se lo è, eccome — ma di identità. Ogni oggetto salvato diventa un piccolo racconto, una firma personale che rende una casa unica.

Un mobile ridipinto non è solo un mobile: è il simbolo di uno sguardo che ha scelto la lentezza, la pazienza, l’amore per ciò che già c’era.

Nel mio ultimo lavoro di relooking per la mia casa vacanza nel cuore di Suvereto, ho deciso di partire proprio da questo principio. Un piccolo mobile, che a prima vista sembrava da accantonare, è diventato il protagonista della stanza.

Ridipinto con colori chalk paint, leggermente decapati, e decorato a mano con motivi realizzati con stencil, oggi quel mobilino ha ritrovato dignità e identità. È perfettamente in linea con lo stile country e accogliente dell’ambiente in cui è inserito, e racconta — a chi entra — che lì ogni scelta è stata fatta con attenzione e sentimento.

Relooking mobili
Prima
Relooking mobili
Dopo

Da Rocambola: l’armadio cambia pelle

Da Rocambola, una delle nostre strutture SlowStayInItaly, il relooking ha avuto come protagonista un vecchio armadio. Invece di coprirlo, è stato riportato al legno naturale, lasciando che le venature parlassero, lasciandole a vista attraverso l’utilizzo di una vernice naturale all’acqua. Ma la vera sorpresa sono le ante: dipinte con una vernice lavagna, e l’interno, decorato con stoffa a motivi botanici. 

Il solito mobile arrivato da amici di amici...che ci chiedono "butto o lo vuoi?".... ovviamente..."si! lo voglio!" Perché anno dopo anno il b&b necessitava di un mobile contenitivo capiente e solido! Ovviamente restaurato con l'intento di mantenere lo stile retrò, nordico, industrial della sala colazioni...quindi legno naturale e un tocco di nero! All'interno invece tovagliette in tema botanico che riprendono lo stesso tessuto utilizzato per ritappezzare il vecchio divanetto ereditato dalla mia bisnonna, che troverete all'ingresso del b&b!

Ma Rocambola è uno delle case in cui questo concetto di rinnovamento e riutilizzo è esaltato all’ennesima potenza. In ogni stanza, in ogni angolo troverete dettagli unici che uniscono questo stile unico alla visione creativa di riutilizzo dei materiali. Basti pensare alle vecchie mangiatoie per animali trasformate in lampade, alla macchina da cucire diventata lavandino, a imbuti industriali trasformati in lampade. La creatività non ha freno!

Da Suitetti: quando le porte diventano testate

E poi c’è chi trasforma radicalmente la destinazione d’uso di un oggetto. È il caso di Suitetti, dove vecchie porte dello stabile di fine ‘800 sono state recuperate, imbottite, e utilizzate come testate dei letti.

Il risultato? Un mix perfetto di autenticità, design e memoria, perfette per impreziosire le camere di questo bellissimo Bed and Breakfast situato a San Nicola Arcella, Calabria.

Perché scegliere il relooking nelle case vacanza

Il relooking non è solo un modo per risparmiare: è una scelta estetica, etica ed emotiva. È il filo conduttore di molte delle case Slowstay, dove ogni dettaglio parla una lingua fatta di cura e lentezza.

In un mondo che spinge al consumo veloce, scegliere di recuperare è un atto quasi rivoluzionario.
Ed è anche, profondamente, un atto d’amore.

Daniela di Baglio Cappello

La food tips

Il ‘relooking’ degli avanzi:
le polpette di pane e verdure

Mentre ci prepariamo a parlare di relooking di mobili, mi è venuto naturale pensare a un parallelo in cucina: il relooking degli avanzi!

Quante volte ci capita di aprire il frigo e trovare un po’ di riso, qualche verdura cotta o carne del giorno prima? Ecco un’idea semplice e gustosa per dare nuova vita agli avanzi: le polpette svuota-frigo!

Basta mescolare gli ingredienti che hai con un uovo, un po’ di pangrattato (o fiocchi d’avena per una versione più leggera), formaggio grattugiato e spezie a piacere. Forma delle palline e cuocile in padella o in forno. In pochi minuti, hai un piatto nuovo, sfizioso e antispreco!

Un po’ come succede con i vecchi mobili: con un tocco creativo possono tornare a nuova vita e sorprenderti.

Polpette
Foto di Pensieri e Pasticci
Diana - host la casa nel castello
Diana

Country Relooking: il mio spazio creativo

Sono Diana, interior relooker per passione e fondatrice di Country Relooking. La mia passione per il recupero e l’home decor nasce dall’amore per le case che raccontano storie, prime tra tutte le mie dimore nel borgo di Suvereto, presenti nel circuito Slow Stay in Italy. Credo che ogni spazio abbia un’anima e che il modo migliore per valorizzarlo sia rispettarne la memoria, esaltandone i dettagli con colori, materiali e scelte consapevoli. Oggi aiuto proprietari di case vacanza e dimore di charme a trasformare i loro ambienti in luoghi accoglienti, autentici e pieni di carattere, proprio come la mia Casa nel Castello.

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